Arredamento di ispirazione country e predilizione per il total white: se anche per noi lo stile shabby chic è essenzialmente solo questo, forse è davvero giunto il momento di momento per saperne di più. Perché in realtà il gusto shabby chic cela un vero e proprio universo fatto di dettagli, sfumature, accessori e soprattutto atmosfere.
Ma andiamo con ordine, prima di tutto partiamo dal termine stesso, che appare quasi una contraddizione: la parola shabby in inglese significa infatti logoro, malandato
, opposta al termine chic a cui è accostata. Potremmo quindi dire che lo stile shabby chic è l'esaltazione della semplicità, che si traduce nel recupero degli oggetti vissuti e nella loro trasformazione in accessori raffinati.
Le tecniche per ridare nuova vita ai mobili sono diverse, a seconda dell'effetto che si intende ottenere: ad esempio, per creare un ambiente intimo e romantico potremmo puntare bianco e tonalità pastello; se invece abbiamo gusti più decisi, potremmo lasciare a vista legno invecchiato e ferro, per intriganti suggestioni industrial.
Ma il mondo shabby non si esaurisce con il colore: esploriamolo insieme ai nostri esperti!
Lo stile shabby chic ha origini inglesi e diventa famoso negli Stati Uniti grazie all'interior designer, facendolo poi conoscere in tutto il mondo, come l'occasione per ridare nuova vita ai vecchi mobili di famiglia.
L'elemento che caratterizza un mobile o un accessorio shabby chic è il suo aspetto vintage, vissuto. Talvolta questo risultato è autentico, altre volte invece viene creato ad arte con specifici trattamenti: in questo caso per esempio si parla di effetto decapato.
Per quanto riguarda i colori, non esiste una regola precisa: nello stile romantic che possiamo ammirare in questa proposta per esempio, oltre al bianco troviamo colori pastello come l'avorio, il lavanda, il grigio perla e il rosa.In altri casi a prevalere è il legno grezzo, tipico dell'arredamento rurale.
Non è possibile definire una fascia di prezzo esatta per i mobili in stile shabby chic, perché, come detto sopra, non esiste un'unica tipologia di questo tipo di arredamento. Nel caso di autentici mobili antichi – come quelli proposti in questo esempio – l'intervento di restauro realizzato da esperti falegnami potrebbe infatti richiedere costi elevati. Se invece il mobile è in buone condizioni e necessita solamente di una mano di vernice banca o di piccoli lavori di manutenzione che potremmo eseguire noi stessi con il Fai da Te. le cifre si abbassano notevolmente e possono rivelarsi estremamente competitive rispetto ad altri stili.
Negli ambenti arredati in stile shabby chic gli accessori rivestono un ruolo importante, perché contribuiscono a dare vita a a un'atmosfera intima e retrò. Via libera quindi a vecchie stampe, vasi, appendiabiti, specchi, vecchi lampadari a goccia ridipinti, lanterne, ceste in vimini e orologi a pendolo, tanto per fare qualche esempio.
Se possediamo dei vecchi mobili e accessori a cui vorremmo regalare un affascinante aspetto shabby chic, potremmo procedere noi stessi, con il Fai da te, utilizzando questi prodotti:
- la carta vetrata per eliminare la vernice residua;
- il gesso liquido, per regalare al mobile una consistenza gessosa al tatto ;
- la paraffina, per creare un effetto scrostato;
- la vernice bianca o color pastello, per dipingere nel colore più adatto alla nostra casa.
E per trovare utili spunti potremmo leggere anche ’Shabby chic fai da te e non solo’.
Anche se pensato originariamente per le abitazioni di campagna, lo stile shabby chic ben si adatta anche in altri contesti, dalla piccola casa al mare alla cucina di un elegante appartamento metropolitano. Si tratta tratta inoltre di un tipo d arredamento particolarmente indicato in presenza di bambini e animali, perché permette di mimetizzare alla perfezione piccoli danni e segni di usura!