Come Posare la Carta da Parati e Quanta ne Serve

Claudia Adamo – homify Claudia Adamo – homify
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L'utilizzo della carta da parati è ritornato in auge negli ultimi anni, tant'è che decoratori e designers d'interni l'hanno eletta quale elemento decorativo per eccellenza per tutti i tipi di ambienti. Oggi vi mostreremo come mettere la carta da parati nella vostra sala da pranzo, camera da letto o addirittura in bagno; ebbene sì, a seconda della composizione, possiamo mettere la carta da parati anche in ambienti tendenzialmente umidi come il bagno di casa, nonostante venga adoperata principalmente per l'area living.

Prima di mettere la carta da parati, bisogna tener conto di diversi fattori come, appunto l'umidità dell'ambiente, l'eventualità di irregolarità sulla superficie della parete e la scelta di colori e fantasie in base alla luminosità della stanza e quant'altro. Insomma, non perdetevi questo libro delle idee e magari, alla fine  potreste decidere di mettere una carta da parati in quell'angolino del soggiorno che vorreste valorizzare. 

Mettere la carta da parati in base alla tipologia

Come dicevamo, esistono sostanzialmente tre tipi di carta da parati e di conseguenza ci sono diversi modi per mettere la carta da parati:

- la carta da parati tradizionale in cellulosa, ovvero le classiche carte da parati in carta che sono le più difficili da fissare poiché poco resistenti all’umidità e si potrebbero quindi avere problemi nella posa proprio per questo motivo!

- la carta da parati vinilica, ossia in materiale plastico in grado di offrire effetti in rilievo e finiture pregiate, nonché un'estrema resistenza all'umidità. Viene venduta sia su supporto tessuto non tessuto che su quello in cellulosa; in ogni caso, quando il supporto è in tessuto, questo tipo di carta da parati risulta molto resistente all'umidità e la messa in posa è di gran lunga più semplice.

- la carta da parati in tessuto non tessuto, anche queste molto più facili da mettere rispetto a quelle tradizionali. Queste carte da parati sono caratterizzate da textures sensibili al tatto che donano alle pareti un tocco vellutato, cerato o tanti altri effetti, a seconda dei gusti dell'utente

Mettere la carta da parati: le premesse

Prima di cominciare con l'applicazione, verificate che la parete interessata non abbia imperfezioni, altrimenti dovrete stuccarla, e che la superficie sia il più uniforme possibile. Successivamente si passa alle misurazioni, ovvero vi servirà sapere l'altezza della parete o delle pareti, senza considerare il battiscopa e aggiungete 10 cm di scarto per i due margini, che vi consentirà di calcolare il numero di fogli che vi serve. 

Anche la scelta della colla da utilizzare è molto importante per mettere la carta da parati in maniera perfetta: per quelle in cellulosa, sono consigliati adesivi a base di amido e cellulosa che vanno miscelati e lasciati a riposo circa un quarto d'ora prima del loro impiego. Diverso il discorso per le carte da parati in tessuto o vinile con supporto in tessuto, si utilizza una colla vinilica specifica e già pronta all'uso.

Seguire bene le istruzioni per mettere la carta da parati

Ed eccoci arrivati alla messa in opera del nostro rivestimento. Generalmente, si inizia ad applicare una carta da parati dal bordo di una finestra o di una porta. Quando incontriamo le prese elettriche, bisogna che smontiate la placchetta e realizziate col taglierino una X sul foglio della carta da parati corrispondente alla presa, in maniera tale da ripiegarla all’interno e bloccarla con il montaggio della placca. 

Ricordate che molte carte da parati presentano fantasie complesse e quindi vanno messe con un certo criterio (talvolta sono anche numerate). Pertanto, attenetevi sempre alle istruzioni presenti nella confezione e tutto sarà perfetto!

L'importanza della manualità

Negli ultimi anni, è diventato sempre più semplice e alla portata di tutti mettere la carta da parati, ma non dimentichiamo che la manualità è un fattore importante: ad esempio il collante, come già detto, varia a seconda della tipologia del rivestimento, e va applicato direttamente sui fogli se abbiamo acquistato una carta da parati di materiale celluloso, sul muro se è in tessuto non tessuto o materiale vinilico.

Se pensate che sia un'impresa troppo ardua, non cimentatevi nella posa in opera. Rivolgetevi ad un professionista che saprà fare il suo lavoro in maniera impeccabile.

La rimozione

Abbiamo visto come mettere la carta da parati, tuttavia bisogna considerare anche l'eventuale rimozione di questo elemento decorativo qualora vi stanchiate della fantasia o optiate per la verniciatura classica delle pareti. Considerate che la carta da parati se messa in posa correttamente, ha una durata di circa 10/12 anni e dunque sono abbastanza resistenti nel tempo.

La rimozione risulta essere semplice per quelle viniliche e in tessuto non tessuto poiché queste non lasciano residui; diverso il discorso per la carta da parati in cellulosa, per la cui rimozione occorre carteggiare e rimuoverla con un lungo lavoro, dato che tendono a lasciare non pochi residui.

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