Parliamo di pavimenti, interni ed esterni

Federica Di Bartolomeo Federica Di Bartolomeo
Neo cement tile, Maria Starling Design Maria Starling Design Paredes y pisos de estilo mediterráneo
Loading admin actions …

Oggi vogliamo porre l'attenzione su quelli che troppo spesso sono definiti solo come un dettaglio nella nostra abitazione: i pavimenti. Eppure, come per  le pareti, il loro  rivestimento può davvero rivoluzionare l'aspetto dei nostri interni, apportando, a seconda dei casi, note di luce, calore, freschezza: un ottimo espediente per decorare casa con fantasia e colore. In particolare vogliamo chiarire alcuni aspetti relativi a un particolare tipo di mattonelle che ebbe la sua origine in Francia, alla fine del XIX secolo, ed è diventato famoso non solo per le caratteristiche fantasie dei suoi motivi di decorazione, ma anche per il fatto che non necessita di nessuna cottura: le mattonelle legate in cemento idraulico Portland. La  tecnica per la loro produzione prevede l'utilizzo di una pressa idraulica e di uno stampo per creare un numero infinito di modelli con colori diversi, realizzati aggregando tra di loro  materiali lapidei e minerali, i quali costituiscono fino al 76% del peso del prodotto finito, e possono essere di natura silicea (quarzo, quarzite, granito, porfidi, sabbia, ecc.), oppure calcarea (marmo, pietre calcaree, dolomie, ecc.).

Così, in una struttura di circa 2 centimetri di spessore, si ottiene un prodotto unico che incorpora imperfezioni inerenti ai materiali e al processo di fabbricazione. Grazie alla loro bellezza divennero particolarmente popolari intorno agli anni Venti, fino a quando caddero in disuso nel corso del primo decennio degli anni Cinquanta, quando furono introdotti sul mercato nuovi materiali più leggeri e meno costosi.

Ai giorni nostri però le mattonelle in cemento Portland stanno prepotentemente tornando alla ribalta, considerate, causa il loro particolare procedimento di lavorazione e la possibilità di personalizzazione con design raffinati, come veri e propri gioiellini di artigianato, adatte al rivestimento di pavimenti moderni: proprio il tipo di cose che rende noi di homify estremamente curiosi. Potevamo dunque lasciarci scappare l'occasione di dedicare un articolo all'argomento?

Che cosa sono esattamente?

Le piastrelle legate in cemento idraulico sono definibili come un pezzo di rivestimento decorativo che può essere posizionato praticamente su qualsiasi superficie piana in casa: pavimenti, pareti, scale, soffitti, bagni e docce, piscine e fontane, facciate e molto altro ancora..

A seconda della qualità dei materiali, in particolare dal cemento che deve essere particolarmente compatto  e resistente all'acqua si ottiene la loro caratteristica robustezza. Non sono smaltate e la loro durata si basa sulle miscele cementizie di elevata qualità e la compressione accurata di ogni pezzo.

Grazie ai loro materiali naturali, non inquinano, sono riciclabili al 100% e forniscono freschezza in luoghi caldi, aiutando a risparmiare energia. In  più possono essere prodotte in diverse dimensioni, forme, disegni e colori.

Come vengono prodotte?

Le mattonelle in cemento idraulico sono costituite da tre strati: il primo è la superficie decorata, il secondo  è creato  per favorire che  l'umidità rimanga alla larga dal pezzo, mentre il terzo è lo strato poroso, atto a facilitare l'adesione a qualsiasi superficie che si desidera decorare .

Lo sviluppo individuale di ogni strato è regolato da un processo tradizionale che è articolato come segue:

I Strato. Si crea il disegno alla base di una lastra divisoria a comparti  che aiuterà a mantenere separati i diversi colori che daranno forma ad ogni piastrella. Questo strato è costituito da malta a elevata resistenza, polvere di marmo, graniglia, ossidi e pigmenti organici. I colori sotto la sezione disegno,una volta depositati, verranno rimossi dai compartimenti dove sono stati collocati. Questo strato è molto importante in quanto la qualità dei materiali sarà direttamente proporzionale alla  resistenza, al colore e alla lucentezza.Su questo spessore di 4 mm di finitura naturale ( o più e se si tratta di una finitura lucida) si può scegliere di applicare un sigillante o una cera.

II Strato.  Sullo strato inferiore si applica una miscela sottile di cemento e sabbia da utilizzare come essiccante, il quale fornirà resistenza alle prima mano di colore. Chiamato anche brasage o strato di malta, la sua funzione è quella di assorbire l'acqua dallo strato precedente e può raggiungere fino a un centimetro di spessore.

III Strato. Sulla base di una miscela porosa di sabbia e cemento per dare lo spessore e durezza della piastrella in cemento compattato viene applicato un materiale chiamato Gros. Questo particolare elemento  diminuisce la porosità, fornendo una migliore aderenza alla malta.

Infine, dopo un adeguato livellamento, la pressione necessaria viene applicata a tutti gli strati che si uniscono per mezzo di una pressa idraulica che compatta il tutto, permettendo l'ottenimento di un mosaico perfetto. La pressa idraulica dovrebbe essere almeno di 120 chili per centimetro quadrato, ma può variare a seconda della qualità e del produttore.

Un'ultima curiosità: dopo l'elaborazione, le mattonelle sono curate sotto l'acqua per un periodo di 24 ore per aggiungere una maggiore forza e resistenza, per finire poi in un solarium per 24 ore ad asciugare.

Come si posizionano?

Innanzitutto si deve dire che le piastrelle in cemento possono essere collocate sia all'interno che all'esterno; tuttavia ognuna delle due opzioni richiede una certa cura nell'applicazione.

Se le abbiamo scelte per i pavimenti interni alla nostra abitazione, si consiglia di applicare un sigillante penetrante  o in alternativa di  lucidarle con la cera per proteggerli dall'acqua o da ogni macchia di grasso, olio, ecc. 

Se, invece, vogliamo metterle fuori, è necessario proteggere il materiale dai raggi del sole. Anche questa volta,  un sigillante penetrante sarebbe utile per aiutare a preservare il loro colore e lucentezza naturale. E se abbiamo pensato per le zone in cui è forte la presenza dell'acqua-dal bagno alla piscina- le mattonelle dovranno essere protetto ugualmente con un sigillante penetrante che fornirà impermeabilizzazione; inoltre sarà saggio poi applicare un ulteriore strato di sigillante, questa volta a base di materiali acrilici.

Ora, se, anche se molti di noi potrebbero pensare che l'immissione di queste bellezze è un'impresa complessa – ricordandoci sempre  che l'assunzione di un professionista che può garantire un lavoro di qualità rimane consigliabile- nel caso che abbiate deciso di percorrere la via incognita del fai-da-te, sappiate che le  operazioni sono relativamente semplici se eseguite nel modo corretto:

1. Per prima cosa dobbiamo disporre di una superficie di cemento perfettamente piana, stabile e livellato, e tutto deve essere completamente asciutto.

2. Si deve applicare colla cementizia con i denti grossolani di un rastrello sia per la superficie  sia sul  retro della piastrella stessa, per migliorare l'adesione e prevenire eventuali lacune che potrebbero in futuro scollarsi. A questo livello è chiamato mortaio 100%.

3 tessere manualmente vengono livellati per andare mettendo 1-1 senza usare martello e, una volta collocato dovrebbe rimuovere l'eccesso di sigillante dalla superficie con un panno umido o una spugna, mentre è ancora fresco.

4 La separazione fra le piastrelle, è chiamato articolazioni o gli ugelli, questi non dovrebbero superare i 2 mm e devono rispettare l'allineamento delle piastrelle per ottenere un buon progetto rivestimento. Il processo di ugelli di riempimento tale bordo o si chiama stuccatura.

5 Con una spatola per riempire o un ugello senza sabbia, cemento è posto tra le piastrelle fino a quando non sono pieni e privo di buchi o lacune, facendo attenzione a non estendere sopra di esso. Se approvata, l'eccesso con un panno pulito umido.

6 sono autorizzati ad asciugare per 2 o 3 giorni. Una volta posizionato e asciugato la superficie viene pulita con acqua e detergente delicato, rimuovendo il sottile strato di polvere che copre pigmentata.

7 Per la manutenzione regolare pulizia con detergente e ceretta, un pad e di polvere bianca stracci per si raccomanda di rimuovere pietre e graniglia abrasiva. Ma hey! per quanto forte, per preservare la loro bellezza non deve essere lasciato a inondare con acqua o rimanere per lunghi periodi di tempo, come ad esempio perdite o acqua versata.

Manutenzione e cura

L'uso di tappeti a protezione della superficie da qualsiasi grana o polvere che possa danneggiare le piastrelle è raccomandato. Inoltre, è bene pulire le nostre mattonelle ogni giorno e passare un panno sia sulle superfici verticali ( nel caso le abbiamo scelte come decorazioni delle pareti) sia naturalmente su quelle  orizzontali.

Possiamo anche usare uno straccio o un panno umido sempre utilizzando detergenti neutri; passare la cera  periodicamente con un panno bianco, aiuterà inoltre a preservarne l'aspetto originario.

Un vantaggio delle piastrelle in  cemento idraulico  è che la maggior parte delle macchie possono essere eliminate con detergenti multiuso. Macchie più resistenti possono essere rimosse con acido ossalico, ma occhio! È  sempre preferibile evitare qualsiasi detergente acido, e se proprio dobbiamo, sarebbe allora meglio coprirci completamente con guanti, tuta e occhiali di protezione. Per fare uso di acido ossalico, dobbiamo bagnare la zona macchiata e strofinare con un movimento circolare utilizzando un panno , fino a quando la macchia scompare. Lavare e togliere eventuali residui e lasciare asciugare.

In questo modo avremo la certezza che questi gioielli continueranno per molto tempo ad arricchire in originalità e colore la nostra casa, rendendola sempre agli occhi di tutti qualcosa di davvero personalizzato e originale.

¿Necesitas ayuda con tu proyecto?
¡Contáctanos!

Destacados de nuestra revista